I CLIENTI E I CAPELLI “AL NATURALE”

Lasciali cosi, naturali. Mi piace cosi, non fargli niente

Ecco, questa è la frase più emblematica del lavoro di un hairstylist; esattamente cosa vuole il cliente?
Che rimanga cosi col segno del cuscino dietro e un improbabile volume asimmetrico? Certo che no!

Lasciare i capelli esattamente come sono, significa che al primo cambio (che di solito è sempre la maglia più stretta, mannaggia), sembrerebbero appena usciti dalla lavatrice.

Di solito questa richiesta viene fatta in uno shooting fotografico o in una sfilata, quando si vuol lasciare il/la modell# con un sapore naturale, out of bed, come se non vedesse il parrucchiere da giorni. E la domanda sorge spontanea:

Perché hanno chiamato un hairstylist se non devo fare niente?
Risposta: perché è forse lo styling più difficile!

Dietro quelle acconciature APPARENTEMENTE spettinate, c’è un lavoro accurato di:

• Togliere l’effetto letto

• Prodotto per dare corpo

• Ridare il movimento naturale

• Rendere duraturo lo styling

In un solo articolo è difficilissimo spiegare tutti i passaggi, in primis perché è un lavoro manuale e poi perché bisognerebbe prendere in esame ogni singola acconciatura e ogni singolo movimento dei capelli ed è per questo che dedico più lezioni durante i miei Corsi & Master Hairstyling, ma cercherò di regalarvi qualche tips.

Per facilitarvi il lavoro, paragonate l’effetto capelli naturali al trucco naturale; dovete quindi mettere in risalto quei movimenti (e quei chiaro-scuri, come spiega Silvana Belli nel suo Master “L’estetica Dell’immagine”) già presenti, rendendoli però duraturi e d’impatto.

Generalizzando, questi gli step per un effetto mosso naturale con capelli medi/ sottili:

• Inumidire i capelli usando uno spruzzino ad aerosol (ho detto inumidire, NON bagnare)

• Spruzzare un prodotto texturizzante, io uso generalmente Queen for a day di TiGi, ottimo prodotto, più ne metti e più da corpo, quindi attenzione, sempre poco, se mai aggiungiamo

• Con le mani, la vostra migliore spazzola, date corpo e accompagnate le ciocche fissando il

• Movimento con mollette giapponesi (ne parleremo più avanti)

• Usate un diffusore per l’asciugatura

Et voilà!

E poi, direte voi, per riprendere il movimento dopo la pausa o dopo un x di cambi?

Io vi consiglio un balsamo senza risciacquo, che ridia corpo e lucentezza; ho trovato un prodotto incredibile che ho battezzato “LA CREMA MAGICA”. La prossima settimana ve ne parlo, intanto provate la tecnica che vi ho spiegato e fatemi sapere.

Buon lavoro a tutt#

- Gigliola